LA COLOMBA DI PAOLO SACCHETTI.
Semplice da realizzare la ricetta della sua colomba ed è un onore per me pubblicarla sul mio blog.
Ho fatto leggere modifiche alla ricetta per ottenere ancora un miglior risultato.
400 g di farina forte per grandi lievitati
180 g di acqua
150 g di burro
110 g di pasta madre forte
100 g di zucchero
100 g di tuorli
10 g di sale
i semi di una bacca di vaniglia
190 g di zucchero
80 g di albumi
30 g di mandorle amare
80 g di mandorle senza buccia
40 g di nocciole tostate
10 g di amido di mais
g di pasta madre, 50 g di farina di forza, la stessa che verrà utilizzata per l’impasto e 25 g di acqua.
sarà raddoppiato, rinfrescare ancora e alle 16 fare l’ultimo rinfresco,
con le stesse modalità dei precedenti, alle 20 la nostra pasta madre sarà bella forte e arzilla pronta per l’impasto iniziale.
Mettere nella ciotola dell’impastatrice la pasta madre spezzettata, aggiungere l’acqua lo
zucchero e iniziare a scioglierla con la foglia.
l’impasto non si stacca dal fondo della ciotola,(ribaltarlo ancora
per due volte ) ci vorranno circa 20/ 30 minuti per tutta la
preparazione. Togliere l’impasto dalla ciotola, formare una palla con le mani e metterlo a lievitare in un contenitore capiente e graduato per controllare la lievitazione a 28°/29° fino a che non sarà triplicato, ci vorranno circa 10/ 12 ore o comunque
tutta la notte.
lievito non darà il meglio di se nella lievitazione successiva.
vaniglia, la buccia dell’arancia e del limone grattugiata, coprire e
porre in frigorifero fino al momento dell’utilizzo.
amare, le nocciole, le mandorle senza buccia, l’amido di mais e lo
zucchero.
albumi, sbattere bene coprire e mettere in frigorifero.
dell’impastatrice, montare il gancio aggiungere la farina e avviare la macchina amalgamando e incordando bene almeno per 10 minuti. Iniziare a inserire il miele aromatizzato in due volte sempre facendo incordare bene poi il burro a piccoli pezzi e freddo, due cucchiai di zucchero facendo incordare nuovamente, nelle tre volte successive aggiungere oltre al burro e lo zucchero anche il sale, ribaltando sempre l’impasto dopo ogni inserimento.
E bene ricordarsi che far incordare bene l’impasto e determinante per la buona riuscita della ricetta e la formazione del glutine, se durante la lavorazione l’impasto dovesse scaldarsi troppo ( non dovrebbe succedere inserendo gli ingredienti freddi) mettere la ciotola con l’impasto in frigorifero per far abbassare la temperatura.
l’impasto e incordare, l’impasto si deve sempre staccare dal fondo della ciotola dell’impastatrice prima di inserire la dose successiva. In fine aggiungere l’acqua fredda piano piano sempre tenendo l’impasto in corda, fare la prova del velo che dovrà risultare trasparente ed elastico.
inserire poco per volta i canditi facendo attenzione che siano
distribuiti uniformemente nell’impasto.
sopra delicatamente l’impasto e con la spatola formare le pezzature.
Con queste dosi si otterranno, 2 colombe da 750 g e 4 piccole da 100 g, oppure suddividere l’impasto a piacere.
la sac a poche, qualche mandorla con la buccia, la granella di zucchero e
spolverare con lo zucchero a velo.
Scaldare il forno a 160°/170°C, infornare nella parte bassa per 30/40
minuti circa, la cottura e i tempi dipenderanno dal peso della
colomba, al centro dovrà raggiungere
96°C per una perfetta cottura ,gli ultimi 5 minuti spostare la colomba a metà forno per darle una colorazione uniforme.
calza ogni colomba, capovolgere, e appoggiare i ferri fra due sedie
distanti fra loro, farle raffreddare per 12 ore.
alberto
8 Aprile 2017
scusa sono alberto da prato mi potresti dire il procedimento x fare la glassa?
minaelesuericette
9 Aprile 2017
Alberto lo trovi nella ricetta
riccardo
11 Dicembre 2019
ciao, ma la quantità di canditi ? ti sembrerà strano che nel periodo natalizio uno un pò bischero ti chieda cose sulla colomba, ma ho letto sacchetti e mi sono incuriosito. poi parecchio bischero lo sono. grazie e buon natale
minaelesuericette
11 Dicembre 2019
Ma ci sono all’inizio dell’elenco del secondo impasto sono 250 g
Paola
24 Gennaio 2023
Che differenza c’è tra questa colomba e la ricetta di Renato bosco? Quale consigli di fare tra le due?